lunedì 21 ottobre 2013

Rosetta di Mager

Rosetta di Mager. Questo quadrante ideato dal radiestesista francese Henri Mager è uno strumento ideale per stabilire radiestesicamente il grado di purezza dell'acqua. A ogni colore è associato uno o più significati. Far oscillare il pendolo sull'acqua che si vuol testare e col dito della mano libera o con l'estremità di una bacchetta appuntita toccare i colori uno alla volta dando al pendolo il tempo della risposta.
Vedere quale colore fa reagire il pendolo:

  • Bianco, acqua di molte fonti reputate curative o dove sono presenti sali di argento
  • Nero, acqua corrente che può seriamente compromettere la salute della gente che vive in quella zona
  • Grigio, acqua inquinata o che contiene piombo o altri tipi di sostanze dannose per la salute
  • Rosso, acqua ad alto contenuto di ferro. 
  • Giallo, acqua dura, contenente  sali tipo il magnesio o il calcio
  • Verde, acqua con qualche tipo di mineralizzazione come il rame o lo zolfo
  • Blu, acqua potabile normale o acqua di rubinetto non dannosa per la salute
  • Viola, acqua purissima, acqua di fonte la migliore possibile.

Acqua miracolosa

La fontana si trova sotto l'altare
Acqua miracolosa. Scrivo questo articolo solo come testimonianza e rendimento di grazie per l'infinita bontà di Dio che ama manifestare la sua potenza attraverso i mezzi più semplici e alla portata di tutti come può essere il bere un sorso d'acqua. Esperimento con l'acqua miracolosa della Madonna alla fontana...chiedo scusa all'amica che mi ha mandato il campione di acqua per il tanto ritardo nell'effettuare il test radioestesico ma se ho agito così è stato per un motivo ben preciso. Vedere prima di tutto se c'era stata una variazione dai valori iniziali e questo poteva accadere solo aspettando il trascorrere del tempo. Sono trascorsi tre mesi e il campione rimasto sempre al buio sigillato ermeticamente non ha prodotto sedimento e questo è già un buon segno di purezza inusuale per della semplice acqua di rubinetto. Certo io non sono un esperto di acque e le mie affermazioni sono solo frutto delle mie ricerche  ma il fatto che sia acqua potabile esclude che a qualcuno possa far male quindi almeno da questo lato sono tranquillo nel consigliare a chi ne può aver bisogno per guarire dai disturbi dello scheletro come pare la fontana sia già storicamente nota Che può tranquillamente berla affidandosi con personale preghiera alla madonna alla fontana.

Fonte wikipedia che trova comune riscontro in tanti altri documenti:
Secondo una tradizione fu Charles II d'Amboise governatore di Milano nel periodo di Luigi XII di Francia, dopo essere stato guarito dall'acqua della fonte già famosa per le proprietà taumaturgiche posta in quel luogo, a volere nel 1507 l'istituto; qui potevano essere trasportati "li richi che forse de ogni negritudine vorano essere curati".
Il progetto della chiesa fu a lungo attribuito a Leonardo da Vinci - ma anche a Bramante e a Cristoforo Solari per la presenza di elementi architettonici ispirati dai monumenti classici - fino a che nel 1982 l'archivista Grazioso Sironi ritrovò e pubblicò un contratto del 17 marzo 1508 in cui l'architetto Giovanni Antonio Amadeo appare come il vero progettista ed esecutore.
Già il Cesariano nel Cinquecento indicava Santa Maria alla Fontana come una delle tre strutture sanitarie principali a Milano, insieme alla Ca' Granda e al Lazzaretto.
Nei tempi antichi l'acqua prodotta da una fonte sotterranea alla base del santuario era considerata taumaturgica ed indicata per curare in particolare disturbi dell'apparato osteo-articolare come artrosi e artriti. Nel XIX secolo, a causa dell'incendio di un'attigua fabbrica di bitume, la falda acquifera originaria si inquinò e la fonte venne chiusa; dagli 11 ugelli presso la chiesa oggi fuoriesce comune acqua di rubinetto proveniente dall'impianto idrico dell'acquedotto cittadino.
Ora quel tempo è giunto ed ecco di seguito la lista di esperimenti condotti sul benefico liquido:

Appena giunta l'acqua aveva un valore vibratorio di 190.000 Ub
Oggi a distanza di 3 mesi il suo valore è 190.000 Ub
all'esame della Rosetta di Mager l'acqua è risultata comune acqua di rubinetto
Dopo bollitura il valore vibratorio dell'acqua è di 190.000 UB
nell'acqua sono presenti tracce di: 
calcio 10%
ferro 30%
magnesio 40%
sodio 50%
nitrati 15%
nitriti 5%
Le tracce dei suddetti minerali sono  in percentuale espresse in mg per litro e sono solo indicative della differenza fra un elemento e l'altro e non rappresentano la vera percentuale presente nell'acqua.  La sola alta presenza di sodio non ne fa di certo un'acqua salutare quindi le sue presunte caratteristiche curative sono sicuramente di origine soprannaturale. Santa Maria Alla fontana prega per noi...io e mia moglie che come tanti soffriamo di disturbi articolari abbiamo iniziato a prendere quest'acqua unitamente alla recita di una preghiera nella misura di cinque gocce al giorno diluite in mezzo bicchiere di acqua minerale. (l'acqua che abbiamo è poca e abbiamo paura che finisce troppo presto)


sabato 19 ottobre 2013

Girazioni,oscillazioni,spirali

Abate Mermet
Restiamo in tema, le onde di forma sono ormai il mio diletto e la mia passione. Il primo a identificarle ma non a capire cosa fossero fu l'abate Mermet: Egli era un vero portento della natura, ideò e sfrutto al massimo la Teleradioestesia cioè la ricerca a distanza di  malattie, acqua, petrolio, oro, gas, carbone e persone scomparse. Tenne in scacco gli geologi e ricercatori per almeno un trentennio con le sue sbalorditive ricerche e ritrovamenti. Chi non ricorda il disastro del dirigibile Italia pilotato da Nobile e disperso al polo nord? Fu l'abate Mermet e il suo pendolo a dare le coordinate perfette per ritrovarlo ancora vivo e vegeto con i superstiti del suo equipaggio. De Belizal formulò la definizione delle onde di forma ma Mermet ne enunciò il principio con parole piu semplici e pratiche. Girazioni, oscillazioni, spirali. Egli stabilì in assoluto che queste onde hanno delle varianti e delle costanti e grazie a esse si può ritrovare qualunque cosa sia essa in aria che sulla terra che sottoterra sia essa cosa inanimata, viva  o morta.

L'abate Mermet era un sacerdote cattolico francese molto legato alla chiesa e alla sua dottrina, quindi eseguiva una radiestesia pura scevra da qualunque tipo di contaminazione occulta o pagana. così era riuscito a trovare delle costanti riproducibili in laboratorio che innalzavano quest'arte alla pari della scienza ufficiale. Finchè i suoi allievi seguirono le sue direttive e insegnamenti ottenevano alla pari di lui enormi successi ma come ogni scienza pura si fece dei detrattori che alla sua morte iniziarono a confutare i suoi insegnamenti e le sue teorie tanto che la radiestesia è tornata a essere quella pratica scimmiottata dagli scienziati di tutti i tempi.

Faccio un esempio pratico, lui sosteneva che il numero di serie dell'acqua su una mappa è 7. ora altri sostenevano che per loro erano 8 antiorari e molti insistevano sul fatto che le girazioni e oscillazioni erano strettamente legati alla sensibilità personale. lui invece diceva di no e che per arrivare al numero esatto di girazioni bisognava esercitarsi molto e essere molto onesti con se stessi. Beh di questi signori nessuno trovò mai un ragazzo rapito da un'aquila o una sorgente d'acqua dolce al centro di una palude salmastra stando seduto alla propria scrivania nella sagrestia della sua parrocchia. Ho avuto la fortuna tempo fa di acquistare l'ultima copia del suo libro (pubblicato dalla casa editrice astrolabio nel 1977) al momento presente sul mercato italiano, era ed è ancora l'eroe nazionale della Francia, sempre in prima pagina sui giornali sempre con una nuova impresa riuscita. Mentre lo leggo e rileggo e osservo il mio pendolo girare e oscillare su argento, rame, oro, fotografie di persone e animali mi domando: - Sarà mai possibile per la radioestesia affermarsi ai giorni nostri come si era affermata con l'abate Mermet?
Dimenticavo, le girazioni dell'uomo sono 19 sia esso vivo che morto o addirittura fossile. Oltre questo numero di girazioni uguale per tutti, ogni persona ne ha uno personale che varia leggermente con l'età. Il numero di girazioni del cavallo sono 18. Ne consegue che senza un'adeguata preparazione si rischia di confondere queste informazioni e su una mappa invece di inseguire un disperso ci si può trovare a inseguire un cavallo...almeno in alcune parti del globo...Ne consegue che non è affatto difficile far muovere un pendolo, ma il complicato è capire perchè si muove...a questo si riferiva Galileo quando affermò l'infelice frase: Eppur si muove! Pensava appunto al pendolo che aveva usato per determinare il movimento della terra. Ma questa convenendo col menestrello è un'altra storia!!