Anello del Re, finalmente oggi ho potuto fotografare il prototipo dell'anello del re o di Ra se si preferisce, ritrovato dall'archeologo americano Carter accanto alla tomba del Faraone Toutankamon e che protesse il suo corpo e il tesoro nei millenni e dopo protesse Carter dalla maledizione e successivamente fu adottato da De Belizal per motivi di salute e ne trasse beneficio, dal radiestesista de La Forrest fu trasformato nella barra di Atlante per proteggersi la casa, tenerlo al dito è un'iniezione di energia; mai avevo provato una cosa del genere.Leggi: anello del Re, ultimi particolari svelati
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Ciao Vincenzo,
RispondiEliminaNiente da eccepire sui reali effetti dell'anello. E' veramente una benedizione divina. Molta della Sapienza del passato, è racchiusa in queste onde di forma.
Personalmente, ho riscontrato effetti benefici quasi subito, e non credo proprio sia autosuggestione, anche se c'è da considerare che i tempi di "reazione" di ognuno, possono essere diversi... ma se ti poni "in ascolto" ti rendi conto che l'anello è qualcosa di più ...
Grazie di queste belle parole che rispecchiano appieno l'anima del prodigioso strumento. Benvenuta nella comitiva dell'anello che pian piano sta per diventare una magnifica comunità di benessere e prosperità protetta dal sigillo di Karnak.
RispondiEliminaCiao Vincenzo!
RispondiEliminaSono lieto di entrare, pure io, in quella che tu chiami simpaticamente "Comitiva dell'anello". :-)
Posso confermarti che le prime impressioni, dopo che l'ho indossato, sono positive. Ho avuto percezione immediata dell'espansione della mia aura e dopo la prova, di come la stessa abbia cambiato densità e si sia come... inspessita, aumentando certamente la mia protezione. Se, in particolari circostanze, si "chiede" la protezione, la risposta non manca; è come avere indosso un'armatura invisibile. Neanche per me, abbastanza sensibile alle fini energie positive, si tratta di autosuggestione...
Lorenzo