sabato 8 febbraio 2014

Anello Karnak oppure ciondolo?

Howard Carter  (in piedi a sinistra)
 lo scopritore dell'anello del Re
Parlare del mio anello  è per me sempre motivo di grande gioia, sono contento della sua propagazione sul web, da quando ho deciso di realizzarlo e proporlo tramite questo blog ovunque vado in internet lo si trova in vendita...Purtroppo  molte sono imitazioni scadenti e mal fatte  ma ci sono anche delle realizzazioni stupende in oro o argento. Diffidate dai modelli aperti e da quelli con tanti fori, spesso sono fatti con riti magici e l'anello non ne ha davvero bisogno, ne di attivazione e ne di riti propiziatori. Date retta che ormai sono un esperto in materia e non sempre la magia è positiva. 

Ci sono giorni che specie l'anello destro sembra volermi tagliare il dito tanto è forte la sua azione, e quante volte mi corico la sera che sono neri e il giorno dopo tornano a essere lucidi e brillanti come appena ritirati dall'orefice. Sono ormai tre anni che li porto senza averli mai tolti dalle dita, i miei reni sono ancora qui al loro posto mentre purtroppo tutti gli altri poveretti che conobbi in ospedale all'epoca che scoprii la mia insufficienza renale sono ormai tutti da molto tempo in dialisi. 
Sarò pazzo, forse un illuso o un miracolato ma fatto sta che i miei reni funzionano ancora nonostante io faccio poco o nulla per guardarmi,  tranne  limitare il consumo di carne e derivati, sale compreso. 

Un altro dato positivo dell'indossare due anelli mi viene dalle mani, ricordo che avevo le mani sempre gonfie, per chi ha visto il mio video sull'uso della bacchetta cannone o il pendolo egizio ha potuto notare che avevo delle belle dita a salsicciotto, dovute un po al sovrappeso e molto alla ritenzione idrica. 
Ora di peso sono sempre lo stesso, in pratica oscillo da 81 a 86 kg ma le mani non sono piu gonfie e gli anelli spesso si sfilano. Avevo lo stesso problema sulle cosce, andando a quando mi rialzavo da sul water i gomiti avevano lasciato un incavo nel punto di appoggio. Una cosa questa che ora mi accade molto raramente. 

Le mie condizioni sono così stabili che dovendo affrontare il problema alla tiroide, (un nodo di cm 5x7 cm di diametro che mi soffocava sul lato sinistro) ho potuto fare l'intervento laser con la dose completa di anestesia senza che i reni ne hanno minimamente risentito. ( due anni fa la prima volta al nodulo di destra mi fecero una dose minima di anestetico)
Ovviamente continuo a essere a rischio dialisi ma grazie al mio impegno spirituale e al continuo lavoro degli anelli nel proteggere i reni dall'accumulo di energia negativa e di purificazione continua sono convinto che dureranno ancora per molti anni. 

Sigillo Karnak (senza fori)
Tornando al nostro caro anello che è per me un insostituibile amico e compagno di vita, consiglio a chiunque di portarne uno e non ho la pretesa di dirvi io dove procurarvelo, solo vi suggerisco di guardarlo nei particolari che vista la dimensione ridotta del sigillo deve essere perfetto; fori, punti, imperfezioni di lavorazione o di fusione sui triangoli, le batterie, ne inficiano molto il funzionamento. Assicuratevi che i triangoli siano con l'apice acuto e non rettangolo altrimenti generano V-, così anche i modelli con le batterie piramidali sono dei potenti emettitori di V- . 

In rete si trova tutto e il contrario di tutto, e molti scopiazzano qui e la approfittando del sapere altrui per sbarcare in lunario o spacciarsi per esperti. Nessuno mi può negare il tempo che ho impiegato nella stesura delle proporzioni del sigillo, le dimensioni dell'anello, il materiale da usare. Lo conosco in ogni dettaglio e l'anello del Re  non ha segreti per me perchè ho iniziato sperimentando il sigillo realizzando la barra di Atlante, ho realizzato con esso riequilibratori di ambiente, neutralizzatori di faglie sotterranee, insomma ho sfruttato con successo ogni peculiarità di questo potente strumento e  quando  vedo un anello  so già se funziona o se è solo una rozza imitazione. 
Grazie al mio amico orafo non è un prodotto di serie, ma ogni anello è un pezzo unico che costa molte ore di lavoro per finirlo a misura ma alla fine il risultato paga di tutti i sacrifici sostenuti e un nuovo gioiello prende luce per il suo fortunato possessore. 

Ora viste le continue richieste del sigillo Karnak per ragazzi/e adolescenti  a foggia di ciondolo soprattutto perchè è virtù dei giovanissimi perdere tutto abbiamo deciso l'orafo e io di realizzare un ciondolo particolare, sarà una spirale oraria a forma di sigillo Karnak esemplare unico nel suo genere Più economica ma egualmente efficace, studiata da mesi nei minimi particolari adatta a tutti, da tenere al collo o appesa su  un braccialetto o addirittura come portachiavi. Presto i dettagli su questo blog. A questo proposito accetto suggerimenti...
siamosoloenergia@gmail.com

Nessun commento:

Posta un commento

Benvenuti, i vostri commenti sono l'anima di questo blog, dopo aver lasciato il vostro pensiero contattatemi per richiedere l'omaggio a voi dedicato.