Bracciale Radionico. Quello in foto è un bracciale radionico con un circuito tutto particolare, è realizzato in acciaio e caucciù quindi non presenta problemi di natura allergica, si può avere in vari colori, non si satura ed è l'ultimo ritrovato in fatto di Radionica; è la riproduzione fedele all'originale della fotografia della fontana di S. Maria alla fontana a Milano.
Viste le peculiari capacità della fontana, assieme al fido orafo che è un Archimede Pitagorico e alla sua macchina a controllo numerico interamente di sua progettazione, ha riportato esattamente le undici bocche della fontana sul braccialetto in foto e su mio calcolato suggerimento ha unito le bocche perimetrali con una retta passante da una bocca all'altra.
La foto originale della fontana non si trova in rete, quindi chi la volesse per usarla come scudo radionico contro le emissioni vibratorie di elettrosmog in casa e sul lavoro ha due possibilità, o va alla fontana e si fa la foto oppure la può ricevere da me come kit di completamento assieme al bracciale...
Ricapitolando le proprietà del bracciale radionico sono di:
Protezione,
equilibrio
schermatura
energizzazione,
emana positività.
Questo bracciale mi è stato commissionato da una donna che da anni usa le foto della fontana per schermare la sua casa e la sua scrivania e le abitazioni dei suoi parenti con copie delle fato della fontana che usa incollare su tutti gli elettrodomestici che le capitano a tiro, essendo che è anche una radiestesista provetta ha testato col biotensor e il pendolo Egizio le apparecchiature non riuscendo piu a trovare traccia delle vibrazioni negative è tornata a meditare davanti alla fontana e si è sentita ispirata a portare un bracciale con su riprodotte le bocche della fontana a formare un circuito radionico in grado di proteggerla dalla negatività emanata da qualunque emissione, naturale, artificiale, spirituale. Mi ha girato la richiesta e questo è il risultato che con orgoglio voglio condividere con tutti...
SANTA MARIA AD FONTEM - Ritengo che qualsiasi oggetto o foto che riproduca fedelmente un posto carico di buona energia ne rifletta in qualche maniera la medesima energia. Salve a tutti ho ricercato e trovato alcune delle tante recensioni sul luogo in questione (penso che adesso la sorgente non sia più quella originaria ma gli 11 ugelli ed il luogo stesso rimane comunque impregnato di energia positiva). Di seguito riporto alcune recensioni magari utili per noi tutti: ....è uno splendido esemplare di santuario rurale di grande fascino. se possibile, ma non sempre è aperta, la cripta sottostante con la vasca battesimale ad immersione.... Per raggiungere (situata nella zona n. 9 di Milano) S. Maria alla Fontana basta prendere il tram n°7, scendere a Zara, oppure prendere la linea gialla del metrò e fare quattro passi a piedi.Di fronte c'è anche una pizzeria dove poter mangiare....Raggiungendo dal caotico Viale Stelvio (M3-M5 Zara) questo santuario si potrebbe restare senza parole dalla pace che vi si trova. La storia racconta che un governatore francese Charles d'Amboise fu guarito da una fonte che sgorgava in questi luoghi e volle far costruire il santuario. Per l'amicizia che lo legava a Leonardo, questo santuario fu creduto sua opera (il castello di Amboise nella Loira è considerata l'ultima dimora di Leonardo). Ma in tempi recenti si è trovato che il vero autore dovrebbe essere l'Arch. Giovanni Antonio Amadeo. La chiesa sovrastante è in stile rinascimentale con begli affreschi alle pareti, alcuni ancora in via di restauro. Il restauro in corso è di ottima qualità. Al momento manca il pavimento. Per una scaletta esterna alla chiesa si scende al santuario con belle volte e tante colonne sottili. Pare fosse una sorta di ospedale. La fonte è molto semplice ma caratteristica con undici cannelle da cui sgorga acqua (ma a causa dell'inquinamento ora è quella dell'acquedotto). Comunque molti ci vanno ancora per berla. Infatti, ci sono ben in vista dei bicchieri usa e getta a disposizione...Questo Santuario, sconosciuto ai più, si trova a circa 20' a piedi dal Cimitero Monumentale, in un quartiere tranquillo, circondato da normali condomini, nell'unica depressione naturale (di circa 2,50 mt di profondità) di Milano.....Sorge su un'area in cui esisteva una falda acquifera da cui scaturiva una fonte riconosciuta come miracolosa in seguito a una guarigione inspiegabile. Per questo motivo è stato eretto il santuario, nel 1507, dove già prima esisteva un'edicola dedicata alla Madonna....Molto interessanti gli affreschi interni e anche la struttura architettonica, alla progettazione della quale pare abbia preso parte Leonardo da Vinci (unica sua opera architettonica a Milano)....Curiosa la prima pietra, recante il giorno di fondazione del Santuario (29 settembre 1507), scritto in numeri romani ma con notazione modificata, che denota il periodo di passaggio ai numeri arabi
RispondiEliminaGrazie del tuo particolareggiato resoconto amico mio, anche la data di posa della prima pietra è singolare, infatti il 29 settembre è il giorno dell'apparizione di S. Michele Arcangelo sul Gargano quindi cio implica che i costruttori hanno voluto porre la chiesa sotto la tutela del celeste principe.
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